Centinaia gli artisti che in tutti questi anni hanno collaborato con noi. Qui li troverete tutti (o quasi): musicisti, cantanti, ballerini, noti e meno noti, in rigoroso ordine alfabetico.
Inizia, nell’estate 2008, il tour mondiale legato al nuovo lavoro discografico di Chico César, intitolato “Françisco, Forro y Frevo”, che usciràn nel giugno 2008.
Ci sono pochi generi musicali che hanno altrettanta poeticità quanto quello brasiliano. La musica popolare brasiliana continua a sorprendere con artisti sempre talentuosi.
Tra le voci nuove, negli ultimi anni, si sta imponendo in modo sempre più solido quella di Chico César. I suoi primi due album hanno venduto più di mezzo milione di copie.
Chico è nato a Catolé do Roche, una piccola città della regione del Paraíbe nel profondo e duro Nord-Est del Brasile. Dal padre Francisco, musicista anch’egli, Chico ha imparato la tecnica e la tradizione musicale brasiliana (fino alle espressioni più tradizionali come quella del Reisado - una processione drammatica che celebra l'arrivo dei Re Magi dopo Natale). IN seguito, rapito dai suoni contemporanei, Chico ha scelto di abbandonare il gregge ed essere il più possibile cosmopolita andando a cercare uno stile proprio: ha attraversato il Brasile e viaggiato da un capo all'altro del pianeta.
Se per la sua poesia ed il suo stile nel canto, Chico César si può avvicinare a a Caetano Veloso, contemporaneamente i suoi concerti vivaci e colorati denotano una forte influenza dei ritmi africani.
Chico è stato sempre affascinato dalla musica africana; fin da quando scrisse il verso ‘quando ho ascoltato Salif Keita ho ballato’ nel suo “À primeira vista”, i musicisti africani sono stati una presenza costante nel suo lavoro. Si pensi a canzoni come “Mand´l'ela”, “Filá” e “Mama África”, il suo più grande successo fino ad ora.
Parte del suo successo è dovuto in effetti alla sua abilità nel miscelare i diversi suoni e generi musicali brasiliani con i ritmi imparati e studiati in giro per il mondo, cosa che gli ha permesso di ottenere uno stile proprio ed universale al contempo.
Temi ed espressioni musicali rivoluzionari e insieme quotidiani.
La musica di Chico, grazie a questo, ha raggiunto oggi una dimensione assolutamente internazionale pur rimanendo fortemente brasiliana nella matrice: si è detto di lui, che possa far muovere e ballare il suo pubblico da Okinawa a Aquidauana.
Oltre ad essere una stella luminosa nell’ambito della musica popolare brasiliana fin dal 1996, Chico per parecchi anni è stato compositore per musicisti suoi connazionali ed ha collaborato con moltissimi grandi musicisti della scena World.
Per il suo album “Beleza Mano”, Chico ha invitato a suonare Lokua Kanza ed altri suoi progetti includono, per esempio, la cantante tedesca Cora Frost e il cantante portoghese Né Ladeiras.
A sua volta Chico César ha partecipato alla realizzazione di molti dischi di artisti come lo spagnolo Pedro Guerra, l’argentino Pedro Aznar , Sting - la cui versione inglese della canzone "Soberana Rosa" intitolata "She walks This Earth", scritta da Chico César conIvan Lins e Vitor Martins, ha vinto un Grammy 2001 nella categoria ‘Miglior canzone maschile’.
All’inizio del 2003 l’album è stato pubblicato in vari Paesi l’album "Drop the debt" a cui Chico ha partecipato insieme al gruppo francese Les Fabulous Troubadores con il brano "Il faut payer - devo não nego".
DISCOGRAFIA ESSENZIALE
“Cuscuz Cla” Polygram, 1997
“Beleza Mano” Mza/Polygram, 1998
“Aos Vivos” Eldorado/Velas Brazil, 1998
“Mama Mundi” Polygram, 2000
“Respeitem Meus Cabelos Brancos” Mza/Abril, 2002
“Millennium Ao Vivo (Aos Vivos)” Universal, 2002
“De uns tempos pra ca” Biscoito fino, 2005
“FFF”, in uscita nel 2008
