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Cristina Zavalloni

Centinaia gli artisti che in tutti questi anni hanno collaborato con noi. Qui li troverete tutti (o quasi): musicisti, cantanti, ballerini, noti e meno noti, in rigoroso ordine alfabetico.

CRISTINA ZAVALLONI nasce a Bologna.
Di formazione jazzistica, intraprende a diciotto anni lo studio del belcanto e della composizione presso il Conservatorio G.B.Martini (Bologna). Per molti anni si dedica alla pratica della danza classica e contemporanea.
La sua attività concertistica la porta a esibirsi sia in festival jazz (Montreux Jazz Festival, North Sea Jazz Festival, Free Music Jazz Festival di Anversa, Moers Music, Bimhuis di Amsterdam, Umbria Jazz, Rumori Mediterranei di Roccella Jonica, London Jazz Festival, Suoni delle Dolomiti) che in stagioni classiche (Lincoln Center New York, Concertgebouw Amsterdam, Teatro alla Scala Milano, Palau de la Musica Barcellona, Barbican Center Londra, New Palace of Arts Budapest, Auditorium Parco della Musica Roma, Walt Disney Hall Los Angeles).
Stabilisce una collaborazione stretta con il compositore olandese Louis Andriessen, che scrive per lei “Passeggiata in tram per l’America e ritorno”, “La Passione”, “Inanna”, “Letter from Cathy”, “Racconto dall’Inferno”.
Molta musica viene pensata per la sua voce: è dedicataria del brano “Acts of Beauty” di Michael Nyman e di “Le Toccha la mano” di Cornelis De Bondt.
E’ stata diretta da Martyn Brabbins, Stefan Asbury, Reenbert De Leeuw, Oliver Knussen, David Robertson, Jurjen Hempel, Georges-Elie Octor.
Ha suonato con London Sinfonietta, BBC Symphony Orchestra, Schoenberg Ensemble, Sentieri Selvaggi, Musik Fabrik, Orkest De Volharding, Orchestra della Rai Torino, Los Angeles Philarmonic.
E’ recente l’apertura verso il repertorio barocco: nel 2005 debutta
all’Opera di Strasburgo nell’”Incoronazione di Poppea” di Monteverdi sotto la direzione di Rinaldo Alessandrini e con la regia di David McVicar. Si cimenta poi nel “Combattimento di Tancredi e Clorinda” per il Festival di Ravello, con la regia di Mario Martone e l’elaborazione musicale di Giorgio Battistelli.
Sempre Monteverdi è alla base della produzione “VSPRS” di Alain Platel e Fabrizo Cassol, che la impegna in una lunga torunée a partire dall’inizio del 2006 con la compagnia Les Ballets C de la B.
Suona regolarmente con i pianisti Andrea Rebaudengo e Stefano De Bonis e con la violinista Monica Germino.
Ha inciso per Winter&Winter, Felmay, Ishtar, Cantaloupe. Attualmente è sotto contratto con l’etichetta EGEA.